Un mondo parallelo
UN MONDO PARALLELO
stampa alla gelatina d'argento e digitale
2010 - 2021
Ci imbattiamo in una zona del visibile che non era destinata a noi.
L’ordine visibile a cui siamo abituati non è unico: coesiste con altri ordini.
John Berger
 
Un mondo parallelo è nato molti anni fa, nel 2009, inseguendo la mia passione per i musei e per le catalogazioni che mio padre fin da bambina mi ha trasmesso, affascinandomi.
Fotografavo quel che sentivo dentro di me: chiusa dentro una teca, distante, lontana, non viva, priva di interazione con il mondo esterno, come il vetro che ci divide dalle cose; ma dentro a questa teca esisteva un diverso ordine visibile. Un punto di vista anomalo che mi ha permesso uno sguardo intimo, un incontro animale. Questo è ciò che ho fotografato.
Un mondo parallelo si è piano piano materializzato e nel 2019 è diventato un progetto per un libro. Gli animali sono usciti dalle teche e io con loro. Questo è il racconto di una corsa libera, uno sguardo sulla liberazione di un'esistenza.